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Il mio nuovo libro

Sono stato un po’ assente dal mio blog per impegni di lavoro ma ho trovato il tempo per scrivere un nuovo libro. Ho notato che il personaggio di uno dei miei racconti è stato particolarmente apprezzato dai miei lettori e così ho deciso di continuare i primi racconti, già pubblicati, e fare un’unica storia che raccontasse la sua vita. “Le straordinarie avventure di Joshua Russell e del suo amico robot” è il racconto della vita del piccolo Joshua che avete già conosciuto e apprezzato nel mio libro “Il Robot” e nel sequel “Il mostro”. L’e-book ha un prezzo molto basso, costa soltanto 4.99€ e spero che lo apprezziate tanto quanto i primi due.
Sto tentando di farlo tradurre in inglese e spagnolo per dare la possibilità di leggerlo anche agli amici che mi seguono dagli USA e dal Sud America. Quando ci sarò riuscito, ve lo comunicherò. Intanto vi faccio leggere la prefazione e vi copio i link per poterlo acquistare.
A presto.
“Un ragazzino geniale, appassionato di robotica, diventa amico di un robot alieno col quale crescerà vivendo avventure incredibili e lottando per salvare il mondo da pericolosi alieni. La vita, le passioni e le avventure di Joshua Russell sono raccontate in un intreccio di cospirazioni, pericoli e insidie per il nostro pianeta. Emozioni, amicizia e suspense si mescolano con argomenti importanti come l’ecologia, la guerra, i rischi della tecnologia per la vita umana ma soprattutto con l’etica e l’onore. Le vicende della vita del protagonista e dei suoi amici vi faranno sorridere e commuovere ma anche riflettere sul futuro della Terra, sempre più sovrappopolata e inquinata. Sarà impossibile non immedesimarsi con i personaggi narrati e non condividere le loro emozioni.
Il racconto comincia nel 2071 ed è ambientato in America. Joshua è un ragazzino di quindici anni ma già ricco e famoso per aver inventato, a soli nove anni, una batteria rivoluzionaria in grado di far muovere i robot per molte ore. Il piccolo genio ha la passione per i tornei di lotta tra robot e cerca da anni di costruirne uno in grado di vincere. Mentre sta provando il suo ultimo automa, Joshua incontra uno strano robot che prima tenterà di ucciderlo, ma, in seguito, diventerà il suo migliore amico e il suo compagno di avventure e lo aiuterà a salvare il mondo da una pericolosa minaccia aliena.
Joshua, ormai adulto, dovrà affrontare nuove sfide che lo porteranno a combattere una guerra su altri pianeti contro nuovi nemici e saranno le sue decisioni, le sue invenzioni e il suo coraggio a decretare il futuro dell’umanità”.

https://www.traduzionelibri.it/bookstore/default.asp?route=product/search&search=9788893983396


Post in silenzio

Seguo con apprensione le vicende che stanno accadendo nel nostro centro Italia e innanzi a tanta sofferenza e a tante piccole e grandi tragedie che stanno vivendo i nostri connazionali, speravo che, almeno in quest’occasione, non ci fossero i soliti imbecilli a fare dello sciacallaggio sulle altrui disgrazie. Vorrei che gli italiani si unissero nella solidarietà e apprezzassero il lavoro immane che volontari, esercito, vigili del fuoco, protezione civile, stanno facendo in condizioni impossibili contro una natura ostile che, mai come in questi giorni, sta scatenando la sua furia su questi poveri paesi.
Invece gli imbecilli non mancano mai, chi per esibizionismo, chi per raccogliere “Like” da altri imbecilli, chi per racimolare qualche consenso o voto in più, in tanti hanno approfittato della tragedia per colpire il governo o la protezione civile accusandoli di ritardi nei soccorsi. Altri imbecilli razzisti invece hanno colto l’occasione per prendersela con i migranti. Spero che una giustizia divina colpisca questa gente senza pudore né dignità e faccia provare loro quello che donne, anziani e bambini stanno provando in questi stessi istanti.
Io mi limiterò a pubblicare qualche foto per far capire a questi inutili idioti quanto siano meschini e schifosi, sperando che le loro povere menti siano in grado di capire.

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I soccorsi

Lo sciacallo

 


La saggezza del partigiano 


La verità fa male.

Oggi ho letto un post su wordpress scritto da una persona che seguo da anni (non so se lei ricambia) e di cui non farò il nome, in cui c’erano una enormità di bugie e falsità sulla riforma costituzionale. Ho scritto un mio commento per smentire queste falsità, usando un tono pacato e cercando di non offendere nessuno. Purtroppo, dopo che il commento è apparso sotto al post, è stato cancellato. Non era in attesa di moderazione anche perché avevo già scritto dei commenti sui suoi post né il mio commento può essersi perso o può essere scomparso da solo. Evidentemente la verità fa male a chi vuole diffondere disinformazione, a chi vuole convincervi a votare No senza argomenti validi e a chi usa ogni mezzo, lecito e non, per danneggiare gli avversari politici. Ho copiato il suo post e il mio commento e li pubblico qui di seguito per farvi rendere conto in quali mani rischiamo di finire fidandoci dei grillini e di gente simile.

Questo è il post:

“Questa mattina, dopo aver dato da bere al mio orto, tenuto a bada le lumache e sorriso a questo splendido e inaspettato sole; mi sono messa a “studiare” la riforma costituzionale e il #referendum del prossimo 4 Dicembre.
Mi sintonizzo su #RadioRai5 classica e inizio a leggere.

Ovviamente mi ripeto di rimanere imparziale e di non pensare che la legge ha il nome della #Boschi e il governo quello di #Renzi .. perché altrimenti potrei avere una seria crisi respiratoria e potrei chiudere gli occhi e non riaprirli più.

Allora .. cosa vedo?

Il referendum è senza quorum: significa che non ci sarà bisogno di un numero minimo di votanti per considerarne valido l’esito.

Ma continuo a “studiare”.

Un significativo cambiamento per il #Senato e una serie di altre modifiche al funzionamento dello #Stato.

Prevede l’immunità parlamentare per i senatori ..

Caspita: i consigli regionali invieranno al Senato i loro “colleghi” che rischiano di essere processati .. ?

mah continuo ..

poi mi vengono in mente gli effetti che tutto questo potrebbe comportare ..

Inizio ad immaginare città abbandonate, campi inariditi e desolazione. Come il film#ThebookofEli l’opera di#Allen ed #AlbertHughes, interpretato da#DenzelWashington, che si incentra sulla vita del guerriero e profeta Eli. La sua missione, ispiratagli da una voce che sente distintamente, lo porta a viaggiare per una nuova America dove primeggia la regressione della società umana, nonché la perdita della speranza.

La riforma del Senato, della legge elettorale “#Italicum”, comporta l’opocalisse

Un brivido mi fa sobbalzare ..

Questo è il famoso “#combinatodisposto”. Si rischia di creare una Camera molto forte dominata da un partito di maggioranza che ha un numero di seggi del tutto sproporzionato rispetto al consenso ottenuto alle elezioni.

Amu capitu ???????

La riforma rischia di produrre un sistema “oligarchico” in cui il governo riceve la fiducia da un’unica camera, dove la maggioranza dei seggi è assegnata a una forza politica che rischia di essere sostanzialmente minoritaria nel paese.”

Questo è il mio commento:

“Il referendum è senza quorum perché lo stabilisce la legge attuale che sia così. L’immunità parlamentare è in vigore da anni sia per la camera che per il senato. La riforma non né introduce di nuovi ma, anzi, riduce a 100 i senatori che ne avranno diritto. I consiglieri regionali che diventeranno Senatori, verranno nominati secondo criteri ancora da stabilire che saranno legati ai voti presi nelle elezioni regionali o si introdurrà nella scheda elettorale la possibilità di scegliere il consigliere da mandare al Senato. Nessuno verrà scelto dai “colleghi”, tanto meno quelli che rischiano di essere processati (che comunque sono innocenti fino a una condanna definitiva). La legge elettorale è già stata approvata e non è soggetta al referendum quindi non c’entra nulla con la riforma costituzionale. Non esiste alcun rischio di un’eccessiva concentrazione di potere ma il partito che prenderà più voti potrà finalmente governare senza dover fare inciuci o cedere ai ricatti dei partitini del 3%. Non so dove hai “studiato” la riforma costituzionale (forse sul Fatto quotidiano?) ma nulla di quello che scrivi è vero. L’onesta intellettuale è auspicabile ma non è obbligatoria però diffondere disinformazione è scorretto. Da quello che dici sulla Boschi e Renzi si capisce che il tuo No è dovuto solo a odio o antipatia nei loro confronti. Condizionare il futuro delle istituzioni, la semplificazione e la stabilità del governo a una antipatia personale è egoista e privo di ogni logica. Preferisci dunque che tutto resti com’è, che si cambi un governo (in media) ogni anno, che non si possano fare le leggi che tutto il paese attende perché una minoranza del 2 o 3% si mette di traverso e impedisce i lavori parlamentari? Preferisci l’instabilità e l’ingovernabilità e la conseguente sfiducia degli investitori internazionali a un paese moderno e in linea con gli altri paesi la cui economia va bene e la disoccupazione e minima? Se preferisci lasciare l’Italia nel pantano in cui è stata negli ultimi 70 anni, peggio per te. Io voto Sì e invito tutte le persone che amano questo paese e non si lasciano accecare dall’odio o dalle chiacchiere dei populisti, a fare altrettanto.”

Non c’è nel mio commento nulla che giustifichi la cancellazione. L’unica spiegazione è la paura che la verità venga diffusa e l’incapacità di sostenere le bugie di fronte a gente che non si fa infinocchiare dalle chiacchiere dei comici e dei politici in mala fede.




Un’offerta eccezionale

Cari amici e care amiche sono lieto di comunicarvi che da oggi, per circa un mese, potrete acquistare il mio ultimo libro “Il Mostro” a un prezzo scontatissimo.  L’iniziativa mi è stata suggerita per consentire una diffusione maggiore dell’opera. Inizialmente ero contrario a “svendere” un libro che mi è costato mesi di duro lavoro e che non è certo paragonabile agli e-book che normalmente vengono messi in commercio allo stesso prezzo. Poi ho deciso di consentire all’abbassamento del prezzo di copertina per dare la possibilità, a chi non mi conosce ancora, di  “provare” un mio libro. Da oggi quindi potrete acquistare “Il Mostro” a soli 1.99€. Al prezzo di un caffè o di una bottiglia di acqua minerale potrete leggere quello che è stato il frutto di mesi passati davanti a un PC, cercando di dare vita a dei personaggi con le loro storie e i loro sentimenti.
Spero vogliate approfittare dell’occasione e spero anche che il mio libro vi piaccia così come è piaciuto a me scriverlo.
Potete scaricare l’e-book da questo link: Il Mostro
Per chi non avesse ancora acquistato il mio primo libro, può scaricarlo dal seguente link: Il Robot e altre storie

Mi piace fotografare? Il tag.

viola

Il tag “Mi piace fotografare”  è un’idea di Violeta Dyli del blog Opinionista per caso 2 .
Ringrazio Franca che con il suo blog lemieemozioniinimmaginieparole  ci offre momenti di poesia e di riflessione e che mi ha nominato:

Premessa 

Avevo una passione per la fotografia e una buona dimestichezza col mezzo tecnico ma è finita così come tante altre cose che diventano noiose per tanti motivi che non starò ad elencarvi. Le foto ci aiutano a ricordare quello che la nostra mente cerca, spesso e invano, di dimenticare, forse sarebbe meglio lasciare che l’oblio avvolga il nostro passato e che l’immaginazione ridipinga, con colori più affini al nostro cuore, i momenti vissuti.

Il digitale ha dato il colpo di grazia all’arte della fotografia. Prima, per rivivere i ricordi di una vita, bastava sfogliare un album mentre adesso passi delle ore ad aprire cartelle dentro un PC per rivedere le foto fatte in dieci minuti. Ci vuole più tempo a guardarle che a farle.

Queste sono le regole:

Citare il blog che ha creato il Tag, che é Violeta Dyli del blog Opinionista per Caso 2 e usare il Logo del Tag
Fatto.

Ringraziare il blog che ci ha taggato.
Già fatto, ma ringrazio ancora Franca.

Rispondere a 10 domande e, se abbiamo voglia, realizzare fotografie per illustrare le nostre risposte. 

Taggare al massimo 15 blog e avvisarli con un commento.
Come al solito, non so chi scegliere quindi, per non fare torto a nessuno, nomino tutti quelli che mi seguono veramente leggendo i miei post.

Queste sono le domande e le risposte: 

1) Ha mai tagliato o bruciato fotografie del tuo ex fidanzato/a perché ti dava fastidio vederle?

No, perché mai privarsi di un ricordo anche se spiacevole?

2) Di solito le fotografie che pubblichi nel tuo blog, le realizzi tu o le rubi in internet?
Le trovo su google immagini.

3) Quante fotografie hai realizzato negli ultimi 10 giorni?
Nessuna.

4) Hai mai aperto un profilo sui social con fotografia di profilo pubblico che non era la tua immagine vera?
Non uso mai la mia immagine perché è impossibile cancellare qualcosa che finisce sul web ed io sono un tipo volubile, mi pentirei sicuramente di averlo fatto.

5) Quante fotografie stampi di solito ogni mese?
Stampare? Per metterle dove?

6) Ti piace fotografare di più il cibo o gli animali tipo gatti, cani, cavalli?
Qualche volta ho fotografato le mie “opere d’arte” cioè i dolci che realizzo di tanto in tanto. Gli animali li fotografo solo se vado in qualche agriturismo altrimenti gli unici animali che vedo sono i miei vicini di casa.

7) Che rapporto hai con i selfie, ti piace o detesti fare selfie e successivamente ti piace condividerlo anche sui social?

Non faccio selfie perché non rendono giustizia al mio viso e non li condivido per i motivi che ho già spiegato.

8) Quali sono le tue applicazioni preferite che usi per la post produzione delle foto?

Ormai faccio foto soltanto col mio smartphone e, se è il caso, le sistemo con PicsArt.

9) Quante fotografie sono esposte in casa tua?

Ho delle cornici digitali in cui scorrono centinaia di foto digitali dei miei viaggi, ma quelle nei portafotografie saranno una decina e riguardano me e la mia famiglia.

10) Ti va di raccontarci chi é secondo te il miglior fotografo che conosci?

Mi piaceva fotografare soprattutto i panorami e la natura ma non mi sono mai interessato agli altri fotografi. Il migliore che ho conosciuto forse è stato quello del servizio fotografico del mio matrimonio.
Un abbraccio a tutti!


Le allettanti promesse.

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Perché tu non vieni insieme a noi?
In paese, fra la gente, insieme a noi.
In quella cascina così solo, cosa fai?
La domenica la messa finalmente sentirai.
No, non mi va, preferisco restare qui.
Ho la vacca ed il maiale non li posso abbandonar così.
Pompar l’acqua del canale, poco fieno nel fienile, troppo da fare,
prepararmi da mangiare, un’occhiata sempre all’orto,
quando è sera stanco morto mi diverto solamente a dormire.
Sì, ma non è vita questa qua,
se ti compri il vestito della festa,
chissà potresti anche far girar la testa
e se poi non ci riesci
appena fuori dal paese c’è la giostra.
No, non mi va, preferisco restare qua.
Io in paese ci ho vissuto già qualche mese,
se di notte fai un passo, con la lingua
che è un coltello ti tagliano gli abiti addosso
e se parli a una ragazza che è già stata fidanzata
loro ti mettono due timbri: ruffiano e prostituta
e se qualcuno non difende i suoi interessi con le unghie e con i denti
è degradato ad ultimo dei fessi, per non dire degli impotenti.
Avrai anche un dancing per ballare
e poi un biliardo per giocare.
Avrai un’osteria dove tu puoi bere
e poi il televisore da guardare,
potrai anche peccare se lo vuoi…
No, non mi va, molto meglio restare qua,
non voglio entrare in mezzo all’invidia e la perfidia,
non voglio stare a duellar fra gelosie, sporche dicerie
e bigottume delle dolci e care figlie di Maria
e la politica del curato contro quella della giunta,
tutti lì a vedere chi la spunta
e sorrisi e compromessi e fognature dentro i fossi.
No, no, io non ci sto.
No, no, io non ci sto.
Io non posso parlare solo di calcio e di donne,
di membri lunghi tre spanne, non posso parlare
di tutte le corna del droghiere
e dell’ulcera duodenale del padre del salumiere,
non posso parlare.
Potrai un giorno avere anche dei figli…
Per farli diventar così… preferisco allevar vitelli e conigli!


Quote Challenge, Day 1

Cari amici, da un po’ di tempo ho trascurato il blog e, soprattutto, le varie nomination per premi e tag vari. Non posso però ignorare questo tag della mia amica Viola perché si è ricordata di me nonostante la mia assenza, dimostrandomi ancora una volta la sua stima e il suo affetto che ricambio leggendo ogni suo post.
Le regole per partecipare a questo Tag sono semplici :
Scrivere in tre giorni  (non necessariamente consecutivi )
Tre citazioni preferite da libri , film , canzoni  eccetera..
Nominare  tre bloggers.
Queste sono le mie prime tre citazioni:
I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perché.
(Mark Twain)
La vita non si misura attraverso il numero di respiri che facciamo, ma attraverso i momenti che ci lasciano senza respiro.
(Maya Angelou)
Ricordati che l’uomo non vive altra vita che quella che vive in questo momento, né perde altra vita che quella che perde adesso.
(Marco Aurelio)
Adesso dovrei nominare tre bloggers e, come al solito, non so chi scegliere quindi, per non fare torto a nessuno, nomino tutti quelli che mi seguono veramente leggendo i miei post. Un grande abbraccio.

 

 


Gli uomini sono tutti idioti?…. le donne sono tutte puttane?

Ribloggo questo vecchio post perché ci sono ancora persone che continuano a cercare di catalogare gli altri e non si rendono conto che non esiste solo il bianco o solo il nero ma infinite sfumature di grigio. Non si può racchiudere culture, intelligenze, abitudini diverse in una sola definizione né si può distinguere le persone per razza, religione o sesso. Odio chi dice “quelli sono tutti così” sia perché non li conosce tutti e quindi non può giudicarli sia perché, anche se appartengono ad uno stesso genere, questo non li rende uguali. Chi dice ” i musulmani sono tutti terroristi” o “i politici sono tutti corrotti” o “gli italiani sono tutti mafiosi” dimostra soltanto di essere una persona ignorante, piena di pregiudizi, presuntuosa e stupida e, forse, queste persone sono le uniche che possono essere catalogate e possibilmente emarginate.

Antonio Tomarchio

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Qualche tempo fa, durante una chiacchierata tra colleghi d’ufficio, ho sentito un’affermazione che mi ha lasciato stupito: “Le donne sono tutte puttane”.
Io non faccio l’avvocato ma mi sono sentito in dovere di verificare che quest’affermazione fosse basata su fatti concreti e non fosse solo un’illazione di un poveraccio frustrato, vittima delle donne o rifiutato da quest’ultime. Così gli ho risposto: Al mondo esistono circa tre miliardi di donne, per fare una statistica affidabile bisognerebbe valutarne almeno il 10% quindi circa 300 milioni, per fare una statistica accettabile bisognerebbe valutarne almeno 1% cioè circa 30 milioni, per fare una statistica poco affidabile, ma sulla quale si può comunque esprimere un’opinione, bisognerebbe valutarne almeno lo 0.01% cioè 300.000.
Tu caro collega avrai conosciuto sì e no tre donne, tua nonna, tua madre e tua moglie o al massimo quattro se hai anche una figlia, quindi il tuo campione rappresenta meno dello…

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Prima di dire e di giudicare… Pensa

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Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine,
appunti di una vita dal valore inestimabile.
Insostituibili, perché hanno denunciato
il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato.
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
di faide e di famiglie sparse come tante biglie
su un isola di sangue che fra tante meraviglie
fra limoni e fra conchiglie… massacra figli e figlie
di una generazione costretta a non guardare,
a parlare a bassa voce, a spegnere la luce,
a commentare in pace ogni pallottola nell’aria,
ogni cadavere in un fosso.
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
con dedizione contro un’istituzione organizzata
cosa nostra… cosa vostra… cos’è vostro?
è nostra… la libertà di dire
che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare, le orecchie ascoltano…
Non solo musica, non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira, ragiona.
A volte condanna, a volte perdona.
Semplicemente…
Pensa prima di sparare.
Pensa, prima di dire e di giudicare prova a pensare.
Pensa che puoi decidere tu.
Resta un attimo soltanto un attimo di più
con la testa fra le mani.
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
ma consapevoli che le loro idee
sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole.
Intatte e reali come piccoli miracoli.
Idee di uguaglianza idee di educazione.
Contro ogni uomo che eserciti oppressione.
Contro ogni suo simile, contro chi è più debole.
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento.
Pensa prima di sparare.
Pensa, prima di dire e di giudicare prova a pensare.
Pensa che puoi decidere tu.
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani.
Ci sono stati uomini che hanno continuato
nonostante intorno fosse tutto bruciato
perché in fondo questa vita non ha significato
se hai paura di una bomba o di un fucile puntato.
Gli uomini passano e passa una canzone
ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
che la giustizia no… non è solo un’illusione.
Pensa prima di sparare.
Pensa, prima dì dire e di giudicare prova a pensare.
Pensa che puoi decidere tu.
Resta un attimo soltanto un attimo di più
con la testa fra le mani.
Pensa.


Occhiali rosa.

~ blog di Irene Rapelli

La Lettrice Assorta

Leggo storie, condivido impressioni

Evelyn

Disegno da sempre. E ho 31 anni. Copertine e illustrazioni di libri e canzoni | Vignette | Segnalibri | Ritratti | Idee tattoo Seguimi su Instagram @Evelyn_Artworks e TikTok @EvelynArtworks E-mail: evelynvalenziano@gmail.com

Blog IIS Giorgi milano prof. manna

Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza

EdnaModeblog

Ho sempre avuto il sospetto che l'amicizia venga sopravvalutata. come gli studi universitari, la morte o avere il cazzo lungo. noi esseri umani esaltiamo i luoghi comuni per sfuggire alla scarsa originalità della nostra vita. (Trueba)

Libero Emisfero

La filosofia, l'arte e la letteratura sono le chiavi di cui hai bisogno nella tua vita.

Citazioni Della Mia Mente

"Aut insanit homo, aut versus facit." (Orazio)